Il legame tra uomo e animale, è da sempre fonte di benessere; lo dimostra la co-evoluzione delle due specie.
La conoscenza degli animali domestici in genere e soprattutto del cane, costituisce un bagaglio culturale indispensabile al fine di avere generazioni future con un diverso e più ampio livello di cultura cinofila e civica e di valori come il rispetto di se stessi, degli altri e dell’ambiente.
In particolare per i bambini il rapporto con un animale da compagnia costituisce uno stimolo importante per la crescita affettiva e psicologica, fisica ed emozionale, stimola la fantasia, il senso di responsabilità, il piacere del reciproco affetto, del contatto fisico e il desiderio di accudire o ancora di prendersi cura in modo corretto del proprio compagno, avvicinandosi a temi quali la fecondazione e la nascita.
Il cane ha inoltre una naturale predisposizione a colmare momenti di vuoto e solitudine, diviene spesso un motivo di socializzazione anche tra esseri umani; l’esigenza di essere portati fuori spinge i proprietari a uscire di casa, fare incontri, creare nuove relazioni.
La presenza del cane vissuta come l’amico cui confidare i segreti, una protezione contro l’ignoto e il buio, una presenza rassicurante, con cui inventare storie, attraverso la quale elaborare eventi accaduti a scuola e in famiglia.
OBIETTIVI:
Questo laboratorio didattico è un’opportunità per tutti i bambini che amano i cani, e ne hanno uno oppure non ne possono avere per ragioni di spazio e tempo.
Gli interventi si propongono di avvicinare i bambini alla specie cane e responsabilizzarli anche a livello igienico sanitario, attraverso un percorso teorico pratico con un valore educativo straordinario per mezzo di un contatto diretto nel tempo che gli permetta di instaurare una relazione corretta e responsabile.
Vorremmo inoltre:
A CHI E’ RIVOLTO:
Il programma d’intervento di educazione cinofila si rivolge a tutti bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria di 1° grado, curando quindi in modo particolare temi come la paura, le incomprensioni, l’identificazione, il ruolo futuro e il lavoro di squadra.
Anche i bambini di diverse etnie o di diverse abilità troveranno dei percorsi adatti a loro sia con la presenza del cane che senza.
PROGRAMMA:
I nostri percorsi si snodano attraverso attività di gioco come veicolo di apprendimento.
Il gioco è un fenomeno spontaneo, divertente, senza alcuna finalità evidente, il cui obiettivo è l’attività di gioco in se stessa ed è teso a stimolare domande più che a dare risposte. Il Gioco è anche finzione ossia immaginazione, assumere identità e ruoli immaginari. Nel gioco i bambini esercitano le capacità cognitive, l’immaginazione, i ruoli sociali e i linguaggi.